Capro espiatorio
I reali non potevano essere puniti, quindi i nobili avevano dei “capri espiatori” che prendevano le frustate al posto loro. Se un giovane principe si comportava male, il suo compagno riceveva la punizione, nella speranza che il senso di colpa insegnasse una lezione al reale.
Questi ragazzi dovevano essere vicini al principe, creando uno strano legame tra tormento e amicizia. È una pratica che ora sembra incredibilmente crudele, che mescola il privilegio di classe con l’abuso sui minori. Una volta cambiate le opinioni sulla disciplina e sulla monarchia, il ruolo del capro espiatorio è fortunatamente scomparso.
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