La tensione cresce
Lasciati soli nella sala d’esame, i Johnson si sentirono sempre più a disagio. Nyx giaceva tranquillamente sul pavimento, apparentemente indifferente all’atmosfera, ma la famiglia non riusciva a scrollarsi di dosso la sensazione che qualcosa non andasse. Emma giocherellava con i lacci delle scarpe mentre Alex continuava a guardare l’orologio a parete. Il signor Johnson camminava avanti e indietro in silenzio, incapace di stare fermo per più di qualche secondo.
Grace faceva del suo meglio per rimanere calma, ma i suoi occhi erano fissi sulla porta, desiderando che si aprisse. “Cosa ci mette così tanto?” chiese finalmente Ethan, dando voce al pensiero che pesava su tutte le loro menti. L’incertezza era insopportabile, ogni minuto che passava alimentava la loro ansia e immaginazione.
Advertisements
Advertisements